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CHI E’ IL TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA’ DELL’ETA’ EVOLUTIVA?

Attualmente il panorama italiano delle professioni sanitarie della riabilitazione è caratterizzato da molteplici operatori professionali; in particolare l’area relativa all’età evolutiva presenta numerose figure specialistiche. Se da una parte tale molteplicità di scelta determina la possibilità di poter intervenire tempestivamente su un ampio ventaglio di disturbi, dall’altra può rappresentare per il genitore del bambino in difficoltà un ostacolo nell’individuare la figura più adatta alle esigenze del piccolo.

Nelle righe che seguono verrà presentata la figura professionale riabilitativa del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva (TNPEE).

 Chi è, a chi si rivolge e di cosa si occupa il TNPEE.

lI Ministero della Salute riconosce all’interno dell’area Sanitaria della riabilitazione numerose figure professionali, tra queste è presente il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età evolutiva (TNPEE).

Il Decreto Ministeriale del 17.10.1997, n. 56 (G.U. 14.03.1997, n. 61) individua la figura del TNPEE come l’operatore sanitario che in possesso del diploma universitario abilitante, svolge, in collaborazione con l'equipe multiprofessionale di  neuropsichiatria  infantile  e  in  collaborazione  con le altre discipline dell'area  pediatrica,  gli  interventi  di  prevenzione, terapia e riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili, nelle aree della neuro-psicomotricità, della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo.

Il terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, in riferimento alle diagnosi e alle prescrizioni mediche, nell'ambito delle specifiche competenze:

  • adatta gli interventi terapeutici alle peculiari caratteristiche dei pazienti in età evolutiva con quadri clinici multiformi che si modificano nel tempo in relazione alle funzioni emergenti;
  • individua ed elabora, nell'equipe multiprofessionale, il programma di prevenzione, di terapia e riabilitazione volto al superamento del bisogno di salute del bambino con disabilità dello sviluppo;
  • attua interventi terapeutici e riabilitativi nei disturbi percettivo-motori, neurocognitivi e nei disturbi di simbolizzazione e di interazione del bambino fin dalla nascita;
  • attua procedure rivolte all'inserimento dei soggetti portatori di disabilità e di handicap neuro-psicomotorio e cognitivo; collabora all'interno dell'equipe multiprofessionale con gli operatori scolastici per l'attuazione della prevenzione, della diagnosi funzionale e del profilo dinamico-funzionale del piano educativo individualizzato;
  • svolge attività terapeutica per le disabilità neuropsicomotorie, psicomotorie e neuropsicologiche in eta' evolutiva utilizzando tecniche specifiche per fascia d'età e per singoli stadi di sviluppo;
  • attua procedure di valutazione dell'interrelazione tra funzioni affettive, funzioni cognitive e funzioni motorie per ogni singolo disturbo neurologico, neuropsicologico e psicopatologico dell'età evolutiva;
  • identifica il bisogno e realizza il bilancio diagnostico e terapeutico tra rappresentazione somatica e vissuto corporeo e tra potenzialità funzionali generali e relazione oggettuale;
  • elabora e realizza il programma terapeutico che utilizza schemi e progetti neuromotori come atti mentali e come strumenti cognitivi e meta-cognitivi; utilizza altresì la dinamica corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali;
  • verifica l'adozione di protesi e di ausili rispetto ai compensi neuropsicologici e al rischio psicopatologico;
  • partecipa alla riabilitazione funzionale in tutte le patologie acute e croniche dell'infanzia;
  • documenta le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata secondo gli obiettivi di recupero funzionale e le caratteristiche proprie delle patologie che si modificano in rapporto allo sviluppo.

Il TNPEE svolge attività di studio, di didattica e di ricerca specifica applicata, e di consulenza professionale, nei servizi sanitari e nei luoghi in cui si richiede la sua competenza, contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo lavorativo. Svolge la sua attività in strutture pubbliche e private, in regime di dipendenza e libero professionale.

Il codice deontologico completo è consultabile nei siti delle Associazioni Professionali Rappresentative secondo la normativa vigente:

AITNE http://www.aitne.it/home-page/documenti/codice-deontologico

ANUPI http://www.anupieducazione.it/codice-deontologico-anupi-educazione.html

Nello specifico il TNPEE si occupa di intervenire sulle difficoltà che caratterizzano vari disturbi, come il Ritardo psicomotorio (nel bambino e nel neonato), Ritardo mentale di grado lieve-medio-grave, Disturbi minori del movimento (disprassie e maldestrezze), Disgrafia, Inibizione psicomotoria, ADHD (disturbo da deficit d’attenzione e iperattività),ASD (disturbi dello spettro autistico), Stati psicotici, Disturbi del temperamento e del comportamento, Difficoltà relazionali, Quadri sindromici, PCI (paralisi cerebrali infantili), Torcicollo miogeno (nel neonato), Stiramento del plesso brachiale (nel neonato), Plagiocefalia (nel neonato), Ipotonìa generalizzata (nel neonato), Distrofia muscolare, Miastenia.

Per un ulteriore approfondimento relativo alla figura del TNPEE si consiglia di consultare l’atlante delle professioni sanitarie ( www.atlantedelleprofessionisanitarie.it ) in cui è anche possibile visionare gli ambiti in cui opera e le procedure specifiche che attua negli interventi riabilitativi.

I Terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva che operano all’interno dello Studio Nuovi Percorsi, in Via A. Borelli n.5, Roma sono il Dott. Brandi Giacomo e la Dott.ssa Piccari Francesca.

Si ringrazia l'autrice di 6 anni per il contributo dato.

Francesca Piccari